Partita oppiacea dall’una e dall’altra parte: lo si era intuito già dai primi minuti. Troppe assenze per le due squadre, sembrava che un pareggio potesse accontentare entrambe, a parte qualche improvvisa fiammata. Gara noiosa al punto che non è stata presa in considerazione dal famoso programma radiofonico “Tutto il calcio minuto per minuto” per tutto il corso della ripresa.
Eppure i rossazzurri c’erano e sembrava volessero imporsi man mano che il tempo trascorreva. Invece, al 55′, ecco l’episodio che ha deciso il match: Leto si fa ammonire e invece di allontanarsi dall’arbitro, continua a protestare beccandosi il rosso diretto.
Passano solo 4′ e Avenatti (nella foto di Stefano Principi©) raccoglie un passaggio di Crecco e va a infilare Frison.
Il racconto e il video su Datasport.
Il Catania si fa così raggiungere in classifica dalla stessa Ternana e dal Brescia (19 punti), mentre Vicenza e Modena lo scavalcano (rispettivamente 20 e 21 punti).
Il prossimo sabato si torna al “Massimino” contro il Bologna, impegnato domani contro il Bari.
Attilio Tesser può così festeggiare la prima vittoria al “Liberati”, una vittoria che ha per noi un gusto beffardo vista l’ostinazione di Leto nel rifiutare un respiro di umiltà. Per i rossoverdi è invece l’allontanamento da una zona ingiusta per il loro tipo di gioco e mentalità.
Il tabellino del match
Marcatore: 59′ Avenatti
Ternana (3-5-1-1): Brignoli; Meccariello, Bastrini, Popescu; Fazio, (60′ Janse), Gavazzi, Viola, Crecco (78′ Russo), Vitale; Bojinov (66′ Ceravolo); Avenatti.
A disp.: Sala, Valjent, Palumbo, Falletti, Piredda, Diop. All.: Attilio Tesser.
Catania (4-3-3): Frison; Parisi (86′ Piermarteri), Spolli, Rolín (19′ Odjer), Monzon; Rinaudo, Almiron, Calello (63′ Çani) ; Rosina, Calaiò, Leto.
A disp.: Terracciano, Ficara, Ramos, Chrapek, Janković, Marcelinho. All.: Giuseppe Sannino.
Arbitro: Renzo Candussio di Cervignano del Friuli.
Ammoniti: Avenatti, Janse (Ternana); Odjer, Almiron, Leto, Rosina, Spolli (Catania).
Espulso: al 55′ Leto per proteste