Che le gare della 17ª giornata non abbiano offerto granchè dal punto di vista della quantità (eccezion fatta per Lazio-Udinese) dimostra quanto questo campionato sia strano. Strano e a volte stitico.
Ne sanno qualcosa i manager dei vari “fantacalci” che domenica sera sono rimasti in gran parte delusi dal magro bottino venuto fuori da tutti i campi.
Che il match contro il Brescia sarebbe stato non facile lo si sapeva già fin dalla vigilia. E invece Mister Giampaolo è tornato al 4-1-4-1 (in verità mascherando l’effettivo 4-3-3) per mettere nel salvadanaio i tre preziosissimi punti contro una tra le più dirette concorrenti per la permanenza nella massima serie.
C’è poco da analizzare se si tiene conto delle pesanti assente tra i rossazzurri, se si considera che il cambio di panchina nei lombardi e la loro ultima vittoria avevano dato entusiasmo e motivazioni in più alla squadra di Beretta.
In realtà è stata come una partita a scacchi che il tecnico rossazzurro ha saputo amministrare alla meglio senza dover faticare poi così tanto. E ogni pezzo della scacchiera è stato mosso a dovere.
Buon esordio di Pesce in campionato, un Ledesma ritrovato ma soprattutto un cinico Maxi Lopez e un istintivo Andujar. Con l’aggiunta delle piacevoli giocate di Gomez e compagni, la pratica è stata risolta.
Le occasioni da rete sono fioccate dall’una e dall’altra parte ma sostanzialmente il gioco è stato di marca rossazzurra.
Indaffaratissimi i due portieri: prima Sereni su gran botta di Ricchiuti, poi il gioiello di Maxi per l’1-0, quindi Andujar miracolosamente su Eder, ancora Sereni su Gomez nella ripresa per poi superarsi neutralizzando la schiacciata di testa di Silvestre. Verso la fine, Carboni sventa la possibilità di pareggio di Daprela salvando sulla linea.
L’ultima palla-goal è ancora per Maxi Lopez che viene chiuso da Sereni. Fischio finale e tutti in vacanza, col Catania a 21 punti in classifica.
Si torna in campo il prossimo 6 gennaio, all’Olimpico, contro la Roma che è riuscita a sconfiggere il Milan capolista.
Il girone d’andata sarà poi concluso con la gara interna contro l’Inter reduce dalla vittoria nel Mondiale per Club.
Non saranno passeggiate, questo è certo, ma non saranno nemmeno partite da affrontare già rassegnati. Al contrario, visto che questo campionato offre cose inaspettate, è il caso di servirsi di quello che offrirà.
Al momento è meglio godersi questa vittoria, questa posizione (ben otto squadre sotto il Catania) e le festività natalizie.
Gli auguri più sinceri al nostro Maxi per la nascita di Costantino, almeno un grande ricordo che lo legherà per sempre a Catania.
Auguri a chi ci segue e ci legge. Nonostante le feste noi ci saremo sempre per potervi informare sulle tante novità di calciomercato di cui già si parla.