Alla vigilia del match contro il Chievo, l’imperativo era uno e soltanto uno: vincere. Ma il Catania di oggi, oltre ad aver vinto ha pure convinto mettendo in campo un gioco più fluido rispetto a quello visto nelle gare precedenti.
Giornata torrida, sole cocente e stadio non da grandi occasioni. Un minuto di silenzio per ricordare il mitico Turi Calanna, magazziniere rossazzurro scomparso recentemente.
Il nazionale ceco Plasil, che ormai tiene le chiavi del centrocampo, ha regalato un’altra generosa prestazione. Accompagnata da un goal, costruito con Barrientos e Bergessio, ampiamente meritato per lui e per la squadra.
Magistrale la prova di Biraghi che sulla fascia sinistra ha imposto il proprio stile correndo forsennatamente fino a rendersi assist-man ( splendido cross per la testa per Plasil che sbaglia di poco) e spauracchio in area avversaria.
Encomiabili anche le performances di Izco e Legrottaglie che hanno determinato la solidità della difesa con un Rolin che ha fatto il bel tempo.
Da non dimenticare gli interventi di Andujar che ha giocato la miglior partita da inizio campionato. L’unico che non ha meritato la sufficienza è stato Tachtsidis: tanti, troppi palloni sbagliati ma con il merito di metterci del suo nel goal di Castro, con un pallone servito millimetricamente. El Pata ha accettato l’invito e ha bucato Puggioni -complice la finta di Bergessio- per il definitivo 2-0.
Tre punti più che meritati e festeggiamenti dei quasi 12.000 spettatori del “Massimino”. La classifica si smuove in attesa del prossimo match, ancora al “Massimino”: domenica ci sarà il Genoa col nuovo tecnico Gasperini.
Il tabellino del match
Marcatori: 22′ Plasil, 54′ Castro.
Catania (4-3-3): Andujar; Izco, Rolin, Legrottaglie, Biraghi,; Plasil, Tachtsidis, Almiron (60′ Guarente); Castro (88′ Keko), Bergessio (76′ Maxi Lopez), Barrientos.
A disp.: Frison, Ficara, Capuano, Gyomber, Freire, Boateng, Leto. All: Maran
Chievo (4-4-2): Puggioni; Frey, Bernardini, Papp, Cesar, Drame (46′ Sardo); Sestu (53′ Lazarevic), Radovanovic, Rigoni, Estigarribia (60′ Improta); Thereau, Pellissier.
A disp: Silvestri, Squizzi, Hetemaj, Calello, Bentivoglio, Acosty, Ardemagni, Paloschi. All: Sannino.
Ammoniti: Drame, Legrottaglie, Tachtsidis, Radovanovic, Rigoni.
Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata