Archivi del mese: febbraio 2012

Inter-Catania: precedenti, news, prevendita tagliandi

Duello Marchese-Zanetti nel match del 22 maggio 2011 (Foto C.Villa)

Moratti: “Ranieri? Penso che ci sarà”

Non nasconde la profonda delusione dell’andamento della sua squadra, il presidente Angelo Moratti, dopo l’ennesimo tonfo dell’Inter di domenica scorsa, stavolta a Napoli.
Il patron nerazzurro, intervistato nel primo pomeriggio sotto gli uffici della Saras, ha confermato la presenza del tecnico Ranieri nel match contro il Catania, nel posticipo domenicale della 26ª giornata:
-“Le possibilità di andare avanti con Ranieri ci sono, ma dobbiamo verificare qualcosa. Contro il Catania penso che ci sarà. Tutti abbiamo visto come è andata a finire la partita col Napoli: la squadra mi sembrava vogliosa, poi non è andata bene, è sotto gli occhi di tutti”-.
Tradotto, significa che la società nerazzurra sta già pensando all’immediato futuro e, secondo voci attendibili, anche nello spogliatoio si avverte un certo distacco. Ma lla fine è probabile che Ranieri sieda almeno un’ ultima volta sulla panca dell’Inter.

Il Catania ricomincia domani

I rossazzurri di Montella, reduci dalla sonora vittoria contro il Novara, inizieranno gli allenamenti domani.
In programma una doppia seduta a porte chiuse. In mattinata, rossazzurri in campo alle 10.30.
Alle 14.15, in sala stampa, Juan Pablo Carrizo e Francesco Lodi risponderanno alle domande dei cronisti.
Alle 15.00, seconda sessione di lavoro.

Inter-Catania: 14 precedenti in A al “Meazza”

Domenica prossima, nel posticipo di serie A, i rossazzurri incontreranno per la 15ª volta l’Inter a domicilio.
Nei 14 precedenti al “Meazza” il bilancio è nettamente a favore dei nerazzurri che vantano 13 vittorie e 1 solo pareggio (1-1 nella stagione ’61/62)
Anche il bottino delle reti segnate è molto differente: 43 per l’Inter,  11 per il Catania.

L’ultima sfida a Milano risale al 22 maggio 2001: vittoria nerazzurra per 3-1 coi rossazzurri ormai salvi da settimane.

I dettagli

01 mag 1955
Inter–Catania 3-0 (3′ Skoglund, 46′ e 75′ Savioni)

29 gen 1961
Inter–Catania 5-0 (13′ Morbello, 30′ aut. Giavara, 42′ aut. Giavara, 69′ aut. Grani, 81′ aut. Corti)

10 dic 1961
Inter–Catania 1-1 (7′ Guarnieri, 67′ Prenna)

03 feb 1963
Inter–Catania 2-1 (55′ Suarez rig., 75′ Corso, 80′ Petroni)

19 apr 1964
Inter–Catania 4-1 (35′ Battaglia, 43′ e 50′ Petroni, 54′ Mazzola, 83′ Ciccolo)

01 giu 1965
Inter–Catania 5-1 (2′ Rozzoni, 12′ Mazzola, 13′ e 48′ Bedin, 36′ Jair, 72′ Domenghini)

03 ott 1965
Inter–Catania 3-1 (59′ Facchetti, 64′ Facchin, 65′ Bedin, 79′ Mazzola rig.)

29 nov 1970
Inter–Catania 3-2 (2′ e 61′ Boninsegna, 31′ Bernardis, 59′ Achilli, 90′ Bonfanti)

13 mag 1984
Inter–Catania 6-0 (12′ e 13′ Muller, 45′ rig., 59′, 71′, 86′ Altobelli)

14 ott 2006
Inter-Catania 2-1 (16′ Mascara, 29’ e 75’Stankovic)

16 set 2007
Inter-Catania 2-0 (14′ Crespo, 79′ Cesar)

13 set 2008
Inter-Catania 2-1 (42′ Plasmati, 43′ aut. Mascara, 48′ aut. Terlizzi)

24 ott 2009
Inter-Catania 2-1 (12′ Muntari, 31′ Sneijder, 84′  rig.Mascara)

22 mag 2011
Inter-Catania 3-1 (15′ e 48′ Pazzini, 63′ Nagatomo, 66′ Ledesma)

Inter-Catania, la prevendita dei tagliandi

Il Calcio Catania S.p.A. ha comunicato che è iniziata lunedì 27 febbraio la prevendita dei tagliandi validi per assistere alla gara di campionato Inter-Catania, in programma domenica 4 marzo alle ore 20.45 allo stadio Meazza di Milano.
I biglietti validi per l’accesso al Settore Ospiti (Terzo Anello Blu), in vendita presso il circuito Best Union (l’elenco dei punti abilitati è disponibile sul sito http://www.indexpoint.net), hanno un costo di € 22,00 e saranno in vendita fino alle ore 19 di sabato 3 marzo.

L’acquisto dei biglietti del Settore Ospiti è riservato ai possessori di tessera del tifoso ‘Cuore Rossazzurro’.

Tris al Novara, eurogoal di Marchese

Giovannino Marchese, seconda rete in campionato (Foto M.Laganà)

Com’era in previsione, il Novara si presenta in campo costruendo barricate e il Catania inizia dal primo minuto ad aggredire la difesa avversaria andando vicinissimo al vantaggio nonostante i 9-10 uomini novaresi arroccati dietro.
Al 30′ ci pensa Lodi a lanciare Gomez sulla fascia sinistra: il “Papu” mette la palla al centro e Bergessio firma il primo vantaggio rossazzurro.
Il Novara sembra voler difendere lo svantaggio, appare tramortito, indeciso, per niente lucido e il primo tempo si chiude con la gara controllata dai rossazzurri e con l’unica occasione fallita da Rigoni.
Nella ripresa il Catania riparte all’assalto e dopo soli due minuti arriva la perla di Marchese che raccoglie il lancio da corner e insacca al volo trafiggendo per la seconda volta Ujkani.
Mondonico capisce che è ora di cambiare e inserisce Mazzarani e Morganella che sostituiscono gli opachi Mascara e Garçia. E’ proprio Mazzarani che sfiora il goal ma l’attentissimo Carrizo fa spegnere il pallone sul palo.
Ma è sempre il Catania a fare la partita, non sembra esserci storia e infatti, al 55′, arriva la magia di Gomez che dribbla gli avversari, cambia passo e di destro batte in diagonale il portiere dei piemontesi.
Da qui in avanti è accademia: ci prova Barrientos ma para Ujkani, poi Seymour sfiora il poker con un potente destro, Carrizo si supera ancora una volta negando la rete a Rigoni.
Il goal della bandiera per il Novara arriva all’84’ con Rubino che batte l’incolpevole Carrizo da distanza ravvicinata.
Si finisce col risultato di 3-1 che premia la grandezza del Catania e della concentrazione dei ragazzi in una partita che non doveva assolutamente andare sottovalutata.
Oltre ai conosciutissimi Barrientos, Bergessio e Gomez, c’è da elogiare il tanto tartassato Marchese e i nuovi arrivati Carrizo, Seymour e Motta. C’è da lavorare solo su Ebagua, apparso troppo lento per via della forma fisica non molto “leggera”.

Il tabellino del match (3-1)

Marcatori: 30′ Bergessio, 47′ Marchese, 55′ Gomez, 84′ Rubino.

Catania (4-3-3): Carrizo; Motta (69′ Bellusci), Legrottaglie, Spolli, Marchese; Almiron, Lodi, Seymour; Barrientos (76′ Ricchiuti), Bergessio (59′ Ebagua), Gomez.
A disp.: Kosicky, Llama, Lanzafame, Catellani. All: Montella.

Novara (4-4-2): Ujkani; Garda, Centurioni, Lisuzzo, Dellafiore; Gemiti; Porcari, Radovanovic (49′ Morganella), Mascara (49′ Mazzarani); Rigoni, Caracciolo (66′ Rubino).
A disp.: Fontana, Rinaudo, Paci, Jeda. All: Mondonico.

Arbitro: Gianpaolo Calvarese di Teramo
Assistenti: Viazzi di Imperia e Cariolato di Legnago
Quarto uomo: Paolo Valeri di Roma.

Ammoniti: Rigoni, Centurioni.

Calci d’angolo: 7-3
Possesso palla: 55%-45%
Tiri in porta: 8-4

Grande balzo in classifica

Adesso i punti sono 33, con una gara ancora da recuperare (mercoledì 7 marzo a Cesena): non ha alcuna rilevanza il risultato di chi sta molto più indietro, la salvezza non è ormai un obiettivo a cui guardare.
In attesa dei tre posticipi di stasera e in virtù dei risultati finora acquisiti, ci portiamo al 9° posto con il Chievo (vincente sul Cesena) superando il Cagliari (sconfitto in casa dal Lecce) e il Genoa (2-2 in casa col Parma).
Insomma, come già scritto la scorsa settimana ci sono tutti i presupposti per arrivare alla famosa quota stabilita dalla società: 50 punti.
Si riparte da  Milano, sponda nerazzurra. Crediamoci, anzi di più!

Catania-Novara 2011/12: streaming e radiocronaca

Questa la lista dei convocati rossazzurri:

Portieri: 20 Carrizo, 1 Kosicky, 29 Terracciano.
Difensori: 14 Bellusci, 33 Capuano, 6 Legrottaglie, 12 Marchese, 11 Motta, 3 Spolli.
Centrocampisti: 4 Almiron, 28 Barrientos, 13 Izco, 16 Llama, 10 Lodi, 19 Ricchiuti, 8 Seymour.
Attaccanti: 18 Bergessio, 32 Catellani, 22 Ebagua, 17 Gomez, 7 Lanzafame.

Il tecnico Vincenzo Montella conta di poter inserire Barrientos dal primo minuto adottando così un 4-3-1-2 che vedrebbe il “Pitu” subito dietro le due punte Bergessio e Gomez. Nel caso in cui il numero 28 argentino dovesse partire dalla panchina, ecco pronto Ricchiuti.
Ottime possibilità per Seymour, dopo la buona prova di Siena, di partire titolare a completare la mediana con Almiron e Lodi.
Il reparto difensivo vede il rientro di Motta: Legrottaglie e Spolli centrali, Marchese a completare sulla fascia.

Probabili formazioni

Catania (4-3-1-2): Carrizo; Motta, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Almiron, Lodi, Seymour; Barrientos; Bergessio, Gomez.
A disp.: Kosicky, Bellusci, Llama, Izco, Ricchiuti, Catellani, Ebagua. All: Montella.

Novara (5-3-2): Ujkani; Gemiti, Centurioni, Lisuzzo, Garcia, Gabriel Silva; Porcari, Radovanovic, Rigoni; Mascara, Caracciolo.
A disp.: Fontana, Rinaudo, Morganella, Dellafiore, Mazzarani, Rubino, Jeda. All: Mondonico.

Arbitro: Gianpaolo Calvarese di Teramo
Assistenti: Viazzi di Imperia e Cariolato di Legnago
Quarto uomo: Paolo Valeri di Roma.

Catania-Novara streaming Rojadirecta
(selezionare canali disponibili)

Radiocronaca Radio SIS

Recreland : Jouez et gagnez des cadeaux

Fantacalcio 2011/12: i consigli per la 25ª giornata

a cura di Luigi Maccarrone

Salve cari amici fantallenatori!
Questa 25ª giornata si presenta con ben tre posticipi della domenica e, tra i due anticipi del sabato, il grande match Milan-Juventus.
Assenze importanti come sempre, molti dubbi, qualche recupero da infortunio.
Andiamo a vedere cosa rischiare, gara per gara.

Genoa-Parma
Palacio è in debito con i gol: stavolta dovrebbe far centro; gli affiancherei Constant.
Tra i ducali mi giocherei la carta Jonathan e il sicuro Giovinco.

Milan-Juventus
Ecco il match clou di questo turno!
Rientra Pato, affiancato da Robinho: io invece punto su Van Bommel e Nocerino.
Ta i bianconeri Matri gioca titolare e ha voglia di bucare la rete, ok! Insieme a Pirlo.

Atalanta-Roma
Nei bergamaschi Denis è apparso fuori forma ma stavolta potrebbe esaltarsi, quindi lo scelgo insieme a Moralez.
Rientra Osvaldo nei giallorossi: corro il rischio e lo metto insieme a Borini, fenomeno del momento.

Cagliari-Lecce
Potrebbe rivelarsi il match più divertente della domenica pomeriggio con le due squadre che giocano molto apertamente.
Dunque, dentro Thiago Ribeiro e Pinilla da una parte; Cuadrado e Di Michele dall’altra.
Se Pinilla non dovesse farcela (qualche dubbio per lui) ripiegate su Ibarbo, anche se di ruolo diverso.

Catania-Novara
I rossazzurri ritrovano Barrientos che magari non sarà al top quindi preferisco scommettere su Marchese e Almiron. Se avete Bergessio in rosa, non esitate a schierarlo.
Tra i piemontesi, chi potrebbe impensierire Carrizo è Caracciolo. Diamogli spazio insieme a Rigoni.

Chievo-Cesena
Prova di forza per il Cesena, costretto a far punti a Verona:
tra i clivensi opto per Paloschi e Rigoni, tra i romagnoli scelgo Santana e Iaquinta.

Siena-Palermo
I toscani, risucchiati nella lotta salvezza, non possono permettersi altri passi falsi.
Calaiò in squalifica, darei fiducia a Bogdani insieme a Brienza.
Nel Palermo ok a Miccoli e Silvestre.

Bologna-Udinese
E’ un Bologna che fa male agli avversari domenica dopo domenica: dentro Acquafresca e Portanova.
Nei friulani mi fido ciecamente di Floro Flores; insieme al recuperato Asamoah.

Lazio-Fiorentina
Ancora in formazione da S.O.S. la squadra di Reja, dovrà affidarsi a Kozak (pronto a sostituire Klose in caso di forfait). Mi fido e lo inserisco insieme a Ledesma.
Nei viola c’è bisogno del miglior Jovetic. Proviamolo con Montolivo.

Napoli-Inter
L’altro match clou, anche se non da vertice di classifica è certamente questo.
Negli azzurri ok a Maggio e Lavezzi, autentici rulli compressori nei rispettivi ruoli.
Nell’Inter vedo più motivati Chivu e il rientrato Stankovic.

I portieri:

Agazzi (Cagliari), Carrizo (Catania), Frey (Genoa).

Un sereno week end a tutti e buon divertimento.

Catania-Novara: il “Pitu” c’è!

Barrientos e Bergessio in Catania-Genoa (Foto M.Lagana)

“El Pitu” sarà a disposizione di mister Montella per il match contro il Novara di domenica al “Massimino”.
La buona notizia arriva dal sito ufficiale del Calcio Catania S.p.A.

Secondo allenamento consecutivo in gruppo per Capuano e Barrientos: il numero 28 rossazzurro è pienamente recuperato, in vista del confronto con il Novara. Differenziato per Izco. Riscaldamento, esercitazioni tattiche, partite a tema e sessione conclusiva di tiri in porta, nel porgramma d’allenamento odierno. Sabato alle 10.30 rifinitura a porte chiuse e convocazioni. Nel tardo pomeriggio, squadra in ritiro.