Archivi del mese: Maggio 2009

Catania-Napoli, Zenga, Barrientos e Atzori

ctna

Striscioni in curva Sud che salutano il Napoli

Penultima di campionato al “Massimino” dove, in una giornata torrida, Catania e Napoli hanno dato vita ad una partita che non ha offerto emozioni interstellari sul piano del gioco. Almeno fino a un certo punto.
Tante parentesi più o meno simpatiche hanno caratterizzato il match: a partire dai vigili del fuoco che, muniti di idranti, hanno “rinfrescato” gli spettatori accaldati sugli spalti. Pittoreschi i cori che la curva Sud ha dedicato ai “fratelli” napoletani, con tanto di striscioni che inneggiavano al rispetto per i partenopei, assenti per decisione del CASMS.
Nell’intervallo, molto emozionante il giro di campo di Baiocco, Spinesi e Bizzarri che hanno così salutato il loro  pubblico raccogliendo la standing ovation dell’intero stadio.
Unica nota stonata: le famose magliette che la dirigenza del Catania aveva promesso sono andate a ruba. Nel vero senso della parola, poichè non tutti sono stati così fortunati da averne una. In compenso, i soliti furboni hanno fatto incetta delle t-shirts (rosse e azzurre con tanto di dedica sul davanti) portandone via perfino a decine.
Tornando al match, le due squadre, complice il caldo asfissiante, si sono affrontate quasi svogliatamente, almeno per il primo tempo, dando l’impressione di giocare in ciabatte da mare stile “vamos a la plaja”.
Poi è arrivato il goal di Bogliacino che ha sorpreso Kosicky (e anche il pubblico). Qualche protesta dalle curve, qualche consiglio ai giocatori sul “mestiere da svolgere” e poi, grazie a Morimoto (splendido primo goal di testa), pace fatta.
Quasi al termine della partita, quando il vero record lo hanno raggiunto i venditori di bibite e ghiaccioli, Baracani, molto generosamente, fischia il rigore per un presunto fallo su Martinez. Dal dischetto, Topolinik trasforma e si porta a 12 reti nella classifica marcatori.
Poi è un continuo giochicchiare con poche occasioni per parte, fino al 93′, quando il giovane Falconieri s’inventa un eurogoal che si insacca alle spalle di Navarro. Delirio rossazzurro.
L’invasione di campo, pacifica, di alcuni tifosi, non permette il giro trionfale previsto dalla società, nè permette a Zenga di poter salutare il suo pubblico come vorrebbe (parole sue, ndr).
Walter saluta con questa vittoria il Catania, la città, i tifosi, la dirigenza, lasciando uno score memorabile negli annali della storia del Calcio Catania.
Al suo posto arriva Atzori, già secondo di Baldini e dello stesso stesso Zenga e attualmente impegnato nei play off in Prima Divisione col Ravenna.
Quando il nuovo tecnico arriverà a Catania, troverà ad accglierlo un città in festa e piena di fiducia nei suoi confronti. Ma non è tutto: l’AD Lo Monaco gli farà trovare anche i nuovi acquisti: Pablo Cesar Barrientos, Andrea Campagnolo e altri giocatori i cui nomi verranno comunicati a giorni.
E la storia continua.

Baiocco, Spinesi e Bizzarri salutano i tifosi

Baiocco, Spinesi e Bizzarri salutano i tifosi

Catania-Napoli e la 37ma giornata: diretta streaming e radiocronaca

Tifosi al Massimino

Tifosi al Massimino

Nella partitella amichevole contro la formazione Primavera, il Catania ieri ha vinto per 5-1 con una doppietta di LLama (probabile titolare di domani), Falconieri, Dica e Stovini.
Walter Zenga ha sperimentato un 3-5-2 con Kosickyi tra i pali, Maccarrone, Terlizzi e Capuano in difesa, Izco, D’Amico, Mascara, Tedesco e Llama a centrocampo, Martinez e Morimoto in avanti.
Nella ripresa è entrato anche Acerbis insieme a Silvestri, Carboni, Stovini, Izco, Baiocco, Dica, Millesi e Llama a centrocampo, Martinez e Falconieri in avanti.
Lavoro differenziato per Potenza, Biagianti, Sciacca e Silvestre.
Sempre in riabilitazione per Ledesma.

Una vittoria per il record

Ci sarà il tutto esaurito domani allo stadio “Massimino” per festeggiare una stagione speciale per i rossazzurri, salvatisi senza patemi d’animo e con almeno sette giornate di anticipo.
L’obiettivo, adesso, è di superare  quota 42 punti che permetterà al Catania di segnare un nuovo record in serie A.
Considerando che Zenga schiererà una formazione semisperimentale e che il Napoli, come noi, non ha altri obiettivi, assisteremo a un match spensierato e sicuramente molto aperto dal punto di vista del gioco.
Noi speriamo di chiudere con una vittoria ma se così non fosse, ancora complimenti a questo Catania che ci ha regalato forti emozioni.

La corsa delle altre

Mentre Catania-Napoli è l’unica partita dove il risultato conterà zero ai fini della classifica, negli altri campi si lotta per piazzamento Champions, Uefa e salvezza.
Il match-clou è Milan-Roma, dove la squadra di Ancelotti farà di tutto per non farsi soffiare il secondo posto.
Il Palermo è ospite dell’ Atalanta e noi tifiamo affinchè i rosanero possano arrivare in Europa, proprio a danno dei romani che, sinceramente, meriterebbero un piazzamento peggiore in classifica.
Partite dai destini incrociati, come si può notare leggendo Lecce-Fiorentina. Anche ai salentini auguriamo uno sprint finale che li possa far rimanere in serie A perchè, siamo sinceri, a differenza di Torino e Bologna, sono ragazzi da massima serie.
Proprio il Bologna sarà ospite del Chievo, bisognoso di un solo punto per la certezza matematica di salvezza, mentre il Torino ospiterà un Genoa quasi appagato dalla sicura partecipazione in EuroLeague ma mai domo.
Insomma, sarà un altro campionato che si deciderà al fotofinish. E stavolta a noi toccherà solo guardare.

Queste le probabili formazioni di Catania-Napoli

Catania (3-4-1-2): 12 Kosicky, 6 Stovini, 23 Terlizzi, 33 Capuano, 13 Izco, 5 Carboni, 19 G. Tedesco, 11 Llama, 7 Mascara, 15 Morimoto, 25 Martinez. (20 Acerbis, 21 Silvestri, 29 Maccarrone, 16 D’Amico, 26 Sciacca, 14 Falconieri, 9 Paolucci). All.: Zenga.

Napoli (3-5-2): 30 Navarro, 13 Santacroce, 96 Contini, 6 Aronica, 77 Mannini, 5 Pazienza, 18 Bogliacino, 15 Datolo, 3 Vitale, 9 Denis, 7 Lavezzi. (Gianello; Rinaudo; Gargano; Montervino; Blasi; Zalayeta; Pia’). All.: Donadoni.

Arbitro: Baracani di Firenze

Assistenti: Biasutto/Fiore; IV Tozzi

Streaming live Catania-Napoli

Radiocronaca Radio Cuore

Lippi avverte: “Mascara presto in Nazionale”

Aria di innovazioni nella Nazionale di Marcello Lippi che in Sudafrica, per la Confederation Cup, porterà una formazione sperimentale.
“Alle prossime convocazioni vedrete tante facce nuove. Sarà premiato chi è andato bene in campionato – ha dichiarato il ct azzurro- la Confederation Cup sarà un banco di prova importante, nella quale spero di arrivare fino in fondo e con la quale spero di creare un gruppo simile a quello dei Mondiali”.
Così, dopo la certezza della convocazione di Marco Biagianti, i riflettori sono puntati sul folletto di Caltagirone che si è contraddistinto nel corso di questa stagione.
Ci sono altri nomi che potremmo vedere in Nazionale. Fra i più accreditati, oltre ai due rossazzurri, D’Agostino, Palladino, Galloppa, Foggia, Marchetti e Floccari.

Calciomercato: i nuovi acquisti del Catania

E’ certezza: il portiere della Reggina, Andrea Campagnolo classe ’78, è stato acquistato dalla società etnea che lo aveva già contattato circa due mesi fa in circostanze non ancora sospette.
Ma il Catania sembra aver già piazzato un colpo a sorpresa per il reparto avanzato: in giornata, l’A.D. Lo Monaco dovrebbe ufficializzare l’acquisto di un fortissimo centrocampista avanzato proveniente dall’Argentina. “Non è un giocatore qualunque-dichiara il direttore-abbiamo fatto uno sforzo enorme per portarlo a Catania e si rivelerà l’uomo in più per la prossima stagione.
Il neo acquisto ha già un nome ma la società (e anche noi) preferisce mantenerlo segreto fino all’ultimo istante.
Altri acquisti arriveranno sicuramente nell’arco delle prossime due settimane con qualche voce che parla di un forte centravanti italiano, oltre che a un difensore sudamericano e qualche altro innesto a centrocampo.

Catania-Napoli: i precedenti. Zenga o non Zenga?

Lo scontro fra vulcani ha sette precedenti in serie A allo stadio “Massimino”.
4 vittorie dei rossazzurri, tre pareggi, nessuna vittoria dei campani.
Uno scontro che non si è mai concluso con grandi punteggi se si esclude il 3-0 della scorsa stagione (vedi video).
Sette reti per il Catania, solo una per il Napoli, risalente al lontano 1955.
Una nota curiosa: in tutte le tre partite giocate a maggio il Catania ha sempre vinto.

I sette precedenti nei dettagli

19 giu 1955 Catania–Napoli 1-1 (53′ Manenti, 67′ Pesaola)
14 mag 1961 Catania–Napoli 1-0 (41′ Prenna)
10 mar 1963 Catania–Napoli 1-0 (70′ Rambaldelli)
30 gen 1966 Catania–Napoli 0-0
23 mag 1971 Catania–Napoli 1-0 (75′ Fogli)
04 dic 1983 Catania–Napoli 0-0
06 mag 2007 Catania–Napoli 3-0 (5′ Colucci, 16′ Spinesi, 50′ Vargas)

Zenga sì, Zenga no, Zenga forse.

Nelle ultime settimane, dopo alcune dichiarazioni tra il goliardico e il pungente che il tecnico meneghino ha rilasciato, è scoppiato il “Toto-Zenga”.
Le solite voci di corridoio (mai prive di fondamento) lo danno partente per destinazioni diverse, l’una dall’ altra.
Chi dice Bologna, chi Sampdoria, chi Torino. A noi risulterebbe (ma stentiamo a crederci) un interessamento della Lazio, fresca di qualificazione Uefa. Potrebbe essere l’ipotesi più sensata ma Zenga smentisce:
-“Io ho un contratto col Catania, problemi non ce ne sono”. A inizio stagione avevamo detto di voler stupire e abbiamo mantenuto la parola. Le due perle sono stati i due derby col Palermo vinti senza subire gol, ci dispiace non aver dato qualche soddisfazione in più ma speriamo di togliercele l’anno prossimo”-.
Il direttore Lo Monaco, dal canto suo, fa presente che qualora il contratto non venisse rispettato, non vi sono problemi per l’eventuale sostituto di WalterOne e si scatena così anche il “Toto-Successore”: chi parla di Atzori, chi di Pane, chi ancora di Paperino o di Pinocchio. Solite voci da prendere con le pinze finchè non si metterà nero su bianco.
Così come è ancora prematuro parlare in maniera concreta dei prossimi acquisti che il Catania effettuerà dopo la partenza di alcuni dei “senatori” rossazzurri.
La cosa più importante, per adesso, è chiudere al meglio questa stagione. Magari con una vittoria domenica prossima che sarebbe il più bel saluto ai tifosi rossazzurri.