Amichevoli luglio: FC Utrecht-Catania 0-0

Ci sono alcuni dati di fatto che emergono dopo la quarta amichevole stagionale giocata dai rossazzurri, stavolta in terra d’ Olanda, contro l’Utrecht.
Il primo è che il gruppo necessita urgentemente di un bomber, uno di quelli da spettacoli pirotecnici, per intenderci.
Senza nulla togliere all’immenso Morimoto che ha giocato una gara generosissima “rischiando” di andare in rete in più di una circostanza e colpendo perfino un palo.
Il Catania ha pareggiato 0-0 ma poteva anche vincere nonostante lo spessore degli avversari che, sicuramente, sono avvantaggiati in fatto di preparazione atletica, visto l’imminente debutto nel massimo campionato olandese.
L’altro dato di fatto è già noto dallo scorso gennaio e si chiama Potenza-Capuano: una sicurezza sulle fasce e propensione ad offendere. Una garanzia, per dirla in breve.
Così come l’altra certezza, ovvero il ringiovanimento della rosa (tecnico compreso) che hanno portato alla squadra etnea quella ventata di freschezza che sembrava soltanto un’esclusiva degli spot dei dentifrici.
Augustyn ne è la prova, giusto per citarne uno.
Atzori ha schierato in avvio un 4-3-3 con Campagnolo, Potenza, Silvestre, Augustyn, Capuano, Izco, Carboni, Delvecchio, Mascara, Morimoto e Martinez.
Nel secondo tempo il mister ha optato per un 4-4-2 inserendo Kosicky, Llama, Sardo, Terlizzi, Imparato, Sciacca, Catellani, Antenucci, Plasmati.
Catania spesso in avanti, gioco quasi sempre propositivo e occasioni per Potenza, Morimoto e Martinez.
E’ mancato solo il goal, l’astuzia e la cattiveria di un centravanti navigato, ripeto, ma le contromisure verranno prese molto presto.
Il campionato può attendere. Per adesso.

Lascia un commento